PROGRAMMA ELETTORALE
DELLA CANDIDATA SINDACA
MARIANGELA BUCCI
Questo programma è frutto di un percorso di partecipazione fatto di oltre cinquanta
incontri con le cittadine e i cittadini di Santa Croce sull'Arno e Staffoli, con le realtà associative,
imprenditoriali, sindacali, del terzo settore: centinaia di persone che hanno portato la loro esperienza, le loro proposte, i loro bisogni. Le idee e le proposte nate in quel percorso sono state qui
raccolte e rielaborate. Così abbiamo costruito il programma e così amministreremo, attraverso
un confronto diretto e regolare con chi a Santa Croce e a Staffoli vive, lavora, fa impresa.
La nostra città ci sta a cuore e insieme ce ne prenderemo cura.
È un programma ambizioso e molto concreto al tempo stesso, dove non si promette
l'impossibile, ma si progetta il futuro attraverso azioni precise per migliorare
ulteriormente la qualità della vita nel nostro Comune: priorità al lavoro e al sostegno alle
imprese; maggiore attenzione al decoro, alla pulizia, alle manutenzioni, all'immagine della
città; un'idea partecipata di sicurezza urbana che parta dalla prevenzione del disagio sociale
e dell'emarginazione; grande attenzione all'ambiente, ai servizi educativi e ai servizi sociali e
sanitari; progetti per il commercio e la cultura. Sono solo alcuni dei temi che sono sviluppati
nelle prossime pagine, organizzati in 6 aree di intervento per noi prioritarie.
Questa introduzione al programma è stata scritta tra la Festa della Liberazione e il Primo
maggio e, da subito, mi è sorta la necessità di sottolineare la distinzione tra quello su cui un
amministratore pubblico non può mediare e quello su cui si deve impegnare a mediare, ad
ascoltare, a trovare le soluzioni migliori per tutta la comunità. Sui bisogni dei cittadini c'è il
dovere di mediare per trovare le risposte migliori e più efficaci, ascoltando, per poi assumere
le decisioni giuste. Sui valori fondamentali, invece, non si media. Noi crediamo nei valori della
Costituzione, nell'uguaglianza delle persone, nei diritti inalienabili degli esseri umani, nel fatto
che la parità è tale solo se ci sono uguali occasioni di partenza, nel diritto al lavoro dignitoso,
alla casa, a non essere lasciati indietro nei momenti di difficoltà. Dalla fine della guerra a oggi,
in questa città, persone che hanno fatto riferimento alla Costituzione hanno garantito il pieno
rispetto di quei principi ispiratori. Si possono ampliare e migliorare i servizi, ma i criteri valoriali
restano immutati.
È con questi valori come riferimento che ci candidiamo a guidare la nostra comunità, facendo
del "NOI" il soggetto dei nostri progetti, impegnandoci ad adottare come stile di governo
quel metodo autenticamente democratico e partecipativo con cui abbiamo elaborato queste
linee programmatiche.
Mariangela Bucci
LA NOSTRA CITTÀ CI STA A CUORE
- Una città che cresce per tutte e tutti: lavoro, progresso economico,
pianificazione e sviluppo del territorio, tutela dell'ambiente
- Una città attenta alla vivibilità urbana e alla cura degli spazi pubblici
- Una città per tutti: educativa, culturale, sportiva e attenta alle
fragilità.
- Una città che promuove la salute dei cittadini e sostiene i servizi
socio-sanitari
- Una città che promuove il distretto conciario di Santa Croce sull'Arno
con nuove forme di rappresentanza istituzionale
- Una città vicina e connessa: Staffoli, molto più di una Frazione
1. UNA CITTÀ CHE CRESCE PER TUTTE E PER TUTTI: LAVORO, PROGRESSO ECONOMICO, PIANIFICAZIONE E SVILUPPO DEL TERRITORIO, TUTELA DELL'AMBIENTE
COME VIVREMO LA CITTÀ
STRUMENTI URBANISTICI
È stato appena adottato il Piano Strutturale Intercomunale con il Comune di Castelfranco
di Sotto. Questo fondamentale strumento, che rappresenta un ulteriore sviluppo della
programmazione locale, ha definito la cornice e fissato i principi e i punti fissi per lo sviluppo del
territorio dei due Comuni interessati.
Lo approveremo definitivamente nei tempi più rapidi possibili nel rispetto dei termini di legge.
Nel frattempo, ci impegniamo a dare l'incarico per la predisposizione del nuovo Piano
Operativo Comunale ad una squadra composta dalle necessarie competenze tecniche.
Attraverso questo ulteriore strumento tradurremo in regole attuative le strategie e gli indirizzi
fissati nel Piano strutturale Intercomunale. Partendo dall'assunto imprescindibile che non
intendiamo procedere in nessun modo al consumo di nuovo suolo, i principali obiettivi di
questa azione saranno:
- La rigenerazione urbana: negli anni di massima espansione dell'industria conciaria, le aziende furono costruite senza separazione dal centro abitato. Da molti anni sono state spostate in una zona idonea e separata. Permane la presenza degli ex contenitori conciari dismessi e il piano strutturale ha indicato alcune possibilità di riconversione di queste strutture anche attraverso il trasferimento di volumi. Sono già state individuate le aree per realizzare questa possibilità. È prevista l'istituzione di un sistema di crediti edilizi derivanti e conseguenti da ambiti di rigenerazione urbana. Il tema interessa ovviamente soggettività private per cui agiremo per promuovere azioni di governance che rendano attraenti questi interventi con il coinvolgimento di tutti i portatori di interessi. Il piano operativo definirà le specifiche modalità di attuazione.
- Gestione del rischio idraulico: Il nostro obiettivo primario e incondizionato è quello della sicurezza idraulica di tutto il nostro territorio. Per raggiungere questo obiettivo lavoreremo sull'adeguamento degli studi e delle indagini in atto riguardo al rischio idraulico, di concerto con gli altri Comuni della zona che presentano criticità analoghe e la Regione Toscana. Ci impegneremo perché vengano realizzati importanti opere idrauliche necessarie per la messa in sicurezza dal rischio idraulico. Contemporaneamente, al fine di eliminare le criticità ad oggi esistenti, e permettere lo sviluppo ordinato del territorio, il nostro impegno primario sarà rivolto alla redazione di ulteriori studi idrogeologici e idraulici finalizzati all'analisi del reticolo secondario con particolare attenzione al canale Collettore e all'Antifosso del canale Usciana.
- Nuove centralità urbane: superamento della divisione per zone rigide della città attivando l'individuazione, con maggiore flessibilità, di nuove centralità urbane con spazi di aggregazione e servizi pubblici da collegare con un sistema di aree verdi, percorsi pedonali e ciclabili.
- Razionalizzazione della rete della mobilità: attueremo un nuovo ordinamento dei percorsi per funzioni (strade di scorrimento, strade urbane principali, strade di quartiere, percorsi insieme per PROGRAMMA ELETTORALE ciclabili) migliorando la qualità della vita urbana grazie all'efficienza del sistema della mobilità a servizio degli abitanti e delle attività produttive.
- La prima opera pubblica in questa direzione sarà la strada di collegamento tra via Gozzini e via Meucci (prolungamento del braccetto).
- Diversificazione produttiva: ci dedicheremo alla definizione di strategie, progetti e programmi di marketing territoriale individuando nuove aree, non conciarie, per favorire l'introduzione di nuove e diverse attività, tese a rafforzare l'indotto e consolidare il ruolo e la vocazione produttiva del nostro territorio, facendo leva sulle possibilità di attrazione e sulle opportunità che alcune infrastrutture esistenti possono offrire (es.: sistema di depurazione). Sosterremo con determinazione il comparto conciario, considerandolo il perno della nostra economia, ma diversificare le tipologie di insediamenti economici e produttivi, attraendone di nuovi, significa proteggere il territorio dai rischi di crisi di sistema a cui espone una monocultura industriale.
CENTRO STORICO
Il piano strutturale ha indicato i principi generali e la cornice degli interventi. Il prossimo Piano operativo comunale ne stabilirà le regole attuative. Ci impegniamo a fare un percorso molto partecipato per definire queste regole. Sosterremo tutte le azioni necessarie alla tutela e alla cura del nostro centro storico, migliorandone la vivibilità, i livelli di cura e l'immagine. Faremo più manutenzioni, avremo maggiore cura della pulizia e proporremo soluzioni che aumentino le occasioni di frequentazione del centro storico da parte dei cittadini.
ATTIVITÀ COMMERCIALI E CENTRO STORICO
Intendiamo prendere in gestione alcuni fondi sfitti e riqualificarli, in accordo con i proprietari, destinandoli all'apertura di un mercato coperto diffuso nel Centro Storico in cui i produttori locali possano offrire i loro prodotti.
Il progetto a tema food rientra in una rete di azioni che vogliamo promuovere volte alla
riqualificazione del centro storico. Garantiremo l'apertura una volta a settimana per poi
intensificarne l'attività progressivamente.
I partner del progetto saranno il Centro Commerciale Naturale, la Coldiretti, Confcommercio
Confesercenti, CNA e Confartigianato e le Associazioni del Territorio con lo scopo di
organizzare eventi culturali che promuovano l'educazione al buon cibo collegata alla didattica
all'alimentazione che il Comune sostiene da anni nelle Scuole, alla sostenibilità e all'importanza
di una filiera corta e controllata.
Come è emerso nei tavoli tematici, l'utilizzo dei locali del centro storico per iniziative espositive,
in specifici periodi dell'anno, per esempio in occasione del Carnevale, in occasione di mostre da
pubblicizzare con nuove modalità, sarà un'esperienza da valutare con la sua applicazione.
CENTRO COMMERCIALE NATURALE
MERCATO SETTIMANALE
Dobbiamo incentivare i primi segnali di ripresa del mercato settimanale ampliando l'offerta
merceologica e puntando sulla qualità.
Apriremo da subito un confronto con gli ambulanti al fine di indirizzare l'azione verso l'obiettivo
comune di rilancio del mercato di Santa Croce sull'Arno e di Staffoli.
LAVORO
Al primo posto fra i nostri impegni mettiamo la tutela del lavoro, della salute dei lavoratori,
della sicurezza nei luoghi di lavoro e della qualità del lavoro.
Riconfermeremo le buone relazioni e lo spirito positivo nei rapporti tra Comune e Associazione
Conciatori, ASSA e Sindacati sia per la contrattazione di ente, per quella sociale e, più in
generale, per i grandi temi del lavoro, delle politiche sociali e ambientali.
Per quanto riguarda il Comune occorre monitorare e valutare la possibilità di internalizzazione
di alcuni servizi, soprattutto quelli più vicini ai bisogni primari delle persone come quello del
cantiere comunale.
Per quelle tipologie di appalto che applicano paghe lorde inferiori a 9 euro, vogliamo prevedere
l'applicazione obbligatoria di questo salario minimo.
Con le modifiche intervenute nella gestione dei Centri per l'impiego si sono evidenziate
difficoltà a rintracciare i dati riguardanti l'occupazione nel Distretto per cui è difficile reperirne
i numeri, conoscerne la qualità e le dinamiche di sviluppo o regresso dei vari settori (chimico-conciario, terziario, servizi, edilizia, meccanica). Un'azione per recuperare queste preziose fonti
di conoscenza appare determinante per il governo del territorio. È in atto un cambiamento
importante nella governance dell'industria conciaria del nostro distretto. Ciò può comportare
una diminuzione del valore locale delle imprese con una conseguente riduzione della loro
capacità di rappresentanza. Ci adopereremo affinché questo processo non penalizzi il valore
economico, culturale e di conoscenza e il livello di occupazione delle nostre imprese.
La formula "distretto industriale", nonostante le sopravvenute criticità, continua ad essere
comunque un valore positivo sul quale ci sarà impegno per un accompagnamento verso il
cambiamento, il rilancio e il potenziamento.
Così come metteremo la massima attenzione all'anello più debole della filiera conceria
che è quello del "contoterzismo" in un'ottica di ri-consolidamento della coesione e della
responsabilità sociale della filiera che presenta rischi di deterioramento.
IL POLO TECNOLOGICO CONCIARIO
La nostra azione pubblica sarà rivolta a ridare a PO.TE.CO la sua missione originaria e sollecitare una forte implementazione dell'attività di questa realtà affinché diventi un centro di ricerca avanzata e di formazione di eccellenza, anche con la realizzazione di un "campus" contiguo che esalti questi obiettivi e dia risposta anche all'esigenza della realizzazione nel nostro Comune di una scuola secondaria di secondo grado fortemente innovativa e attrattiva.
2. UNA CITTÀ ATTENTA ALLA VIVIBILITÀ URBANA E ALLA CURA DEGLI SPAZI PUBBLICI
CURA DEL TERRITORIO PER VIVERE BENE
ASSESSORE ALLA CURA DEL TERRIORIO
Il nostro Comune può vantare numerosi ed importanti spazi pubblici che vanno continuamente
curati e migliorati.
Proprio per questo istituiremo l'Assessorato alla cura del territorio e alla cultura del senso
civico. È il segno della decisa volontà politica di farsi carico di questi temi, che riteniamo
determinanti e prioritari. La pulizia delle strade, una raccolta dei rifiuti efficace, la cura del
verde sono priorità in questo programma.
TITOLO DI CITTÀ
Il nostro Comune – per storia, tradizione, importanza economica, densità dell'attività culturale
nel tempo, produzione artistica e letteraria, strutture presenti, zone di pregio ambientale – ha
tutti i requisiti per poter ambire al riconoscimento del titolo di città da parte del Ministero
dell'Interno. Intraprenderemo il percorso necessario per conseguirlo.
IL COMUNE
Per avere un' Amministrazione Comunale al passo con i tempi è necessaria una "macchina
comunale" perfettamente efficiente, qualificata, formata, affezionata al proprio lavoro e
completa nel suo organico. Procederemo ad un adeguamento della pianta organica e sarà
nostra cura specifica la valorizzazione del personale.
Rafforzeremo l'ufficio tributi. È stata registrata dall'amministrazione una difficoltà a
riscuotere gli oneri dovuti e questo ha creato uno squilibrio tra i cittadini che sono tutti tenuti
a corrispondere quanto dovuto. Un rafforzamento dell'ufficio porterà ad una maggiore equità
fiscale.
Continueremo a promuovere un sistema di digitalizzazione che renda possibile interfacciarsi
con altre banche dati per rendere più semplici e veloci le procedure ed implementare, per
quanto possibile, i servizi online a disposizione della cittadinanza.
Grazie alla partecipazione a bandi PNRR ci sarà un'ampia rete di servizi digitali:
- piano di migrazione al cloud delle basi dati e delle applicazioni e servizi dell'Amministrazione;
- l'adozione della migrazione dei servizi sulla piattaforma pagoPA;
- l'integrazione delle A.P.I. (Application Programming Interface) nel catalogo della Piattaforma Digitale Nazionale che ha lo scopo di abilitare lo scambio di informazioni tra gli Enti e la Pubblica Amministrazione;
- la completa revisione del sito ufficiale del Comune
MANUTENZIONE DELLE STRADE E SEGNALETICA
La cura della città interessa tutti. È il più importante biglietto da visita ed è un impegno di cui ci faremo carico. Intendiamo fare importanti investimenti riguardanti il miglioramento dei manti stradali, dei marciapiedi e della segnaletica orizzontale e verticale. Rafforzeremo i controlli in occasione di lavori effettuati sulle strade comunali da società esterne.
RISPETTO DELLE REGOLE E VIGILANZA URBANA
In materia di cura del territorio e di contrasto ai comportamenti scorretti, riteniamo che sia un compito dell'amministrazione, di concerto con le istituzioni scolastiche e le diffuse realtà associative del territorio, promuovere un'educazione civica che ci faccia riflettere sull'importanza della responsabilità individuale e del fatto che, avere una responsabilità, ci offre la possibilità di essere parte della soluzione. Occorre rinforzare il ruolo della Polizia Municipale nelle funzioni di vigilanza diffusa sul territorio e di sensibilizzazione dei cittadini a comportamenti virtuosi.
RIFIUTI URBANI
Il sistema di raccolta porta a porta ha prodotto, nei primi anni di attuazione, il beneficio di una
diffusa sensibilizzazione e responsabilizzazione della popolazione insieme a un elevato indice di
differenziazione. Ad oggi mostra delle criticità che intendiamo superare.
Occorre dedicare a questo settore una strategia che faccia leva su:
- organizzazione di una capillare serie di incontri con i cittadini sul tema dei rifiuti per far emergere e risolvere i problemi legati all' attuale sistema di raccolta;
- confronti con il gestore dei servizi affidati per evidenziare le criticità emerse nel suo operato, proporre correzioni, nuovi servizi da istituire, in modo da rispondere prima e meglio ai bisogni e ai problemi segnalati dai cittadini o che si determinano sul territorio.
- confronti fra il Gestore dei servizi, specifici settori dell'Amministrazione Comunale e soggetti competenti al fine di contrastare sia l'abbandono dei rifiuti sia l'evasione della TARI.
- ottimizzazione, d'intesa con il Gestore dei Servizi, dell'utilizzo dell'isola ecologica per quanto riguarda gli orari ed i servizi offerti.
A tale proposito manterremo l'attuale sistema di incentivi per i cittadini che vi conferiscono i propri rifiuti. Inoltre:
- Avvieremo il nuovo piano di spazzamento e garantiremo un controllo puntuale di tale servizio: dovremo tornare allo "spazzino di quartiere", un operatore cui viene affidata stabilmente una parte della città con il compito di pulirla e segnalare eventuali criticità.
- Nel centro storico i cassonetti a scomparsa verranno sostituiti con cassonetti di nuova generazione.
Infine, dal momento che si rilevano, per varie ragioni, criticità nel ritiro dei rifiuti presso molti
condomini, ci confronteremo con il Gestore dei Servizi e con gli amministratori dei condomini
stessi per individuare buone pratiche atte a risolvere il problema.
Per esempio, là dove gli spazi lo consentano, potranno essere realizzate mini-isole ecologiche
condominiali, in cui depositare i rifiuti in attesa del loro ritiro programmato. Ci impegniamo
a monitorare la situazione e raccogliere sollecitazioni sullo stato di vivibilità della nostra città.
Promuoveremo momenti regolari di incontri con la popolazione.
VERDE PUBBLICO
SOCIETÀ PARTECIPATE
RISPARMIO ENERGETICO E PRODUZIONE DI ENERGIA DA FONTI RINNOVABILI,
COMUNITÀ ENERGETICA
L'Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile è un programma di azione volto a promuovere il
benessere delle persone, la salvaguardia del pianeta e la prosperità negli anni a venire. Città e
Comunità sostenibili, consumo e produzione responsabili sono tra i 17 punti dell'Agenda.
In coerenza con ciò, perseguiremo la politica di risparmio ed efficientamento energetico
promossa dalla precedente Amministrazione. È iniziata con la nuova illuminazione pubblica,
che permette di ridurre del 75% il consumo di energia e, al tempo stesso, di ridurre
l'inquinamento luminoso, ed è proseguita con interventi in alcuni plessi scolastici, al teatro
comunale ed in impianti sportivi.
Completeremo quindi questo percorso virtuoso. Nel contempo, per favorire le famiglie e
le piccole imprese, valuteremo la possibilità di costituire una comunità energetica, cioè
un'associazione composta dal Comune e/o altri enti pubblici, imprese industriali e commerciali
e privati cittadini che, in autonomia, decidono di provvedere alla realizzazione di infrastrutture
per la produzione di energia da fonti rinnovabili e redistribuirla a condizioni economiche più favorevoli
FIBRA OTTICA
Consapevoli che la società in cui viviamo necessità di sempre migliori ed efficaci
interconnessioni, ci faremo promotori per l'ampliamento della rete di fibra ottica nelle periferie
non ancora servite.
TRASPORTO PUBBLICO LOCALE
È un servizio che attualmente non risponde in pieno alle esigenze dei cittadini, soprattutto
nel periodo di chiusura delle scuole. Chiederemo al gestore del trasporto pubblico locale
di razionalizzare le corse, ora disorganizzate e a volte incongrue tra di loro, e le fermate, che
dovrebbero essere più numerose e meglio distribuite in funzione delle esigenze dell'utenza,
prestando anche una maggiore attenzione alla zona industriale, ad oggi completamente
scoperta da questo servizio, e al collegamento con la Stazione FS di San Romano.
BARRIERE ARCHITETTONICHE
Porremo particolare impegno per avere una città più fruibile, più facile da vivere e più inclusiva. Per questo obiettivo utilizzeremo da subito il finanziamento di oltre 11.000 euro ottenuto dal nostro Comune da parte della Regione Toscana per progettare un "Piano per l'eliminazione delle barriere architettoniche e sensoriali" che mira alla eliminazione di situazioni di rischio, di ostacolo o di impedimento della mobilità e della fruibilità generale. Il piano avrà lo scopo di definire quali interventi funzionali mettere in pratica.
PARCHEGGI
Il sistema dei parcheggi nel nostro Comune non presenta problemi che non siano facilmente risolvibili.
Non aggiungeremo altri parcheggi a pagamento oltre quelli esistenti e provvederemo a migliorare la
situazione attuale realizzando nuovi piccoli parcheggi funzionali a zone specifiche.
Saranno eliminate le criticità esistenti in alcuni punti della città, in cui, la disposizione dei parcheggi
rende difficile il passaggio di chi utilizza la sedia a rotelle ed è così costretto a transitare sulla strada.LA CURA PER GLI ANIMALI
Sarà nostro impegno vigilare sull'utilizzo dello "sgambatoio" per evitare incurie e mancanza di decoro. Fermo rimane l'impegno verso gli animali abbandonati. Il nostro canile verrà ristrutturato e ampliato e realizzeremo un gattile con infermeria. Il nostro impegno è di dare risposta a queste esigenze anche attraverso il reperimento di finanziamenti privati. Nelle zone più frequentate dai nostri amici a quattro zampe apporremo un'apposita segnaletica di richiamo ai loro proprietari per l'osservanza delle norme di igiene e di rispetto dello spazio pubblico e faremo i necessari controlli perché le norme siano osservate.
QUALITÀ DELL'ARIA
La qualità della vita e la tutela dell'ambiente sono aspetti importantissimi per la salute pubblica,
Mantenere la qualità dell'aria all'interno dei parametri che garantiscano la sicurezza dei cittadini
sarà certamente un impegno qualificante e lo faremo in stretta collaborazione con l'Agenzia
Regionale per la Protezione Ambientale, assumendo le decisioni che si renderanno necessarie
a seguito delle risultanze dei rilievi fatti. Valuteremo attentamente la piantumazione di alberi,
come già suggerito nel piano strutturale da poco approvato
3. UNA CITTÀ PER TUTTI: EDUCATIVA, CULTURALE, SPORTIVA E ATTENTA ALLA FRAGILITÀ
L'IMPEGNO PER CIÒ CHE CONTA
IL COMUNE PIÙ GIOVANE DELLA TOSCANA
Santa Croce sull'Arno è il Comune più giovane della Toscana (età media 43,9 anni). Questo
primato ci riempie di speranza e fiducia per il futuro ma ci richiama con forza alla massima
attenzione e alle grandi responsabilità che dobbiamo avere verso l'infanzia, l'adolescenza e i
giovani.
Intendiamo continuare, consolidare e ampliare tutte le buone pratiche, le migliori offerte e le più
proficue prospettive verso i giovani perché siamo fermamente convinti che il futuro sarà buono
solo se oggi investiamo sulle nuove generazioni, sulle loro aspirazioni e sulle loro prospettive,
sulle loro condizioni di vita e di studio.
Quando parliamo di nuove offerte di formazione, quando parliamo di lavoro, della volontà di
salvaguardare l'esistente e di pensare anche in termini di diversificazione produttiva e di nuove
prospettive lavorative, diciamo che abbiamo a cuore il futuro dei giovani. Quando pensiamo alla
possibilità di riconversione dei vecchi contenitori conciari anche in abitazioni, pensiamo alla
possibilità di progettare alloggi che siano pensati per giovani che escono dal nucleo familiare e
vanno a vivere da soli.
SOSTEGNO ALLO STUDIO
Si rileva la necessità di un ampliamento dell'offerta formativa a partire dalla scuola primaria. Il nostro impegno si manterrà costante rispetto alla richiesta di più sezioni a tempo pieno e maggiori unità di personale docente a fronte di un aumento della popolazione giovanile in età di obbligo scolastico. Rimane fermo e convinto il sostegno ad azioni concrete contro l'abbandono scolastico: laboratori studio, progetti di continuità tra ordini di scuola, sostegno alla genitorialità, progetti intercultura. Tutto ciò lo sosterremo in stretta collaborazione con l'istituzione scolastica attraverso il Piano Triennale dell'Offerta Formativa (PTOF).
NIDO
Si ravvisa la necessità di reperire e/o adattare nuovi locali per ampliare l'offerta realizzando
anche progressivamente lo/ gli spazio/i 0-6. Dai dati che emergono, ci sarà la necessità di
liberare i locali attualmente occupati da sezioni della scuola dell'infanzia presso l'edificio della
scuola media Cristiano Banti. Ci impegneremo a superare questa situazione di criticità e
faremo in modo che questo avvenga, in accordo con l'autorità scolastica competente, in modo
tale da non privare del servizio la zona centrale del nostro paese.
La realizzazione del/i Polo/i 0-6 aumenterà i posti disponibili per il Nido d'Infanzia e risponderà
concretamente al bisogno delle famiglie in lista d'attesa per i nostri Nidi Comunali.
A tal proposito riteniamo che, al momento, siano due le possibilità di realizzazione dei poli 0-6
anni: l'utilizzo definitivo per servizi educativi del piano terra di Villa Pacchiani e l'utilizzo della
sede del CIAF Maricò.
CUCINA SCOLASTICA COMUNALE E PROGRAMMI DI EDUCAZIONE ALIMENTARE
Sosterremo le iniziative in questo ambito di progettazione condiviso con l'Istituto Comprensivo Statale di Santa Croce sull'Arno e continueremo ad investire sulla struttura del Centro Cottura a gestione diretta. La scelta fatta nel 2006 ha ampiamente dimostrato di essere la scelta giusta. La Cucina Scolastica oltre ad erogare un servizio di refezione scolastica di elevata qualità rappresenta oggi un luogo ottimale per la partecipazione delle famiglie a percorsi sulla alimentazione e sul benessere.
PATTO EDUCATIVO DI COMUNITÀ
Santa Croce sull'Arno è Città amica dei Bambini e delle Bambine già da molti anni grazie alla
lunga collaborazione con Unicef Italia. Continueremo a coinvolgere tutto il terzo settore, le
istituzioni e il privato sociale, affinché facciano parte di una comunità educante sempre più
attiva e inserita nel contesto sociale.
EDUCAZIONE NON FORMALE
CIAF Maricò: Ci impegniamo alla ristrutturazione di questo storico e importante presidio educativo di valenza zonale. Il Centro Infanzia Adolescenza Maricò rappresenta l'impegno di quasi mezzo secolo sui temi dell'Infanzia da parte dell'Amministrazione Comunale. Continueremo a sostenere le attività del Centro più richieste dalle famiglie, come il Laboratorio Studio/Integrazione tempo scuola anche per le scuole secondario di primo grado. Valuteremo nuove possibilità educative attraverso un'attenta valutazione dei bisogni emergenti. Ad esempio, gli spazi per attività sportive all'aperto potrebbero vedere la presenza di una figura come quella dell'Operatore di strada, un giovane che si relaziona con altri giovani per proporre i servizi che il territorio offre e per intercettare eventuali difficoltà prima che diventino problemi.
IL TAVOLO DELLA MEMORIA
Importante istituzione di cui garantiremo la conferma con l'intento di un coinvolgimento più ampio dei soggetti partecipanti e con l'obbiettivo di ampliarne la varietà di interventi. Fra questi il recupero sistematico della storia e della memoria della nostra comunità, che sono molto vaste e variegate e costituiscono un patrimonio di cultura, di socialità e conoscenze tuttora ampiamente inespresso.
CENTRO DI DOCUMENTAZIONE E RICERCA HUB INTERCULTURA E GIOVANI
Il Consiglio Comunale Aperto del 21 novembre 2023 "COSTRUIRE POSSIBILITA'" è stata
l'occasione per formalizzare la nascita e l'avvio delle attività dell'HUB Intercultura e Giovani.
Il Comune di Santa Croce sull'Arno ha deciso di strutturare, sulle basi solide di un'esperienza
più che ventennale e di una ricerca continua, un Centro di Documentazione e Ricerca che
rappresenti il punto di riferimento a livello zonale in materia di Intercultura e Giovani.
L'HUB intercultura dovrà porsi a livello zonale come punto di eccellenza relativamente agli
aspetti educativi legati a intercultura e giovani. Al contempo dovrà essere ampliata e potenziata la rete di collaborazione con Enti, Associazioni territoriali, realtà del volontariato e implementata
la partecipazione e l'accesso dell'HUB a progetti finanziati.
ISTITUZIONI CULTURALI
Villa Pacchiani: questo centro è diventato negli anni un punto di riferimento culturale
importante per l'arte contemporanea ed ha ospitato artisti di levatura nazionale ed
internazionale, senza perdere di vista gli artisti del territorio che molto contribuiscono a
ricordare che Santa Croce sull'Arno è anche un luogo ricco di cultura. Ha conservato la sua
radice storica di centro dedicato alla grafica, come testimoniato dal patrimonio del Gabinetto
dei Disegni e delle Stampe, che è cresciuto negli anni anche grazie a donazioni che hanno
riconosciuto a Villa Pacchiani la capacità di averne cura e valorizzare il proprio patrimonio
artistico.
Ci impegniamo ad avvicinarlo ai santacrocesi e al centro storico, attraverso una valorizzazione
di tutta la schiera del Lungarno, dell'Arno e dell'argine dell'Arno, che sono una ricchezza
inespressa, attraverso strutture e progetti.
Si conferma la caratterizzazione del primo piano come centro espositivo di eccellenza.
Un impegno importante per la valenza intrinseca e come elemento di valorizzazione di questa
zona potrebbe essere il Parco (o Giardino) della Memoria come collegamento tra Villa Pacchiani
e i Giardini sull'Arno.
Teatro Verdi: per qualità, quantità e diversificazione dell'offerta il Teatro Verdi rappresenta
un esempio virtuoso di utilizzo di una struttura. Le attività svolte al Teatro Verdi hanno
contribuito, nei decenni, a dare una formazione culturale significativa a generazioni di cittadini.
Ci impegniamo a mantenere l'attuale livello della sua offerta culturale che incontra un caloroso
riscontro da parte della cittadinanza.
Biblioteca Adrio Puccini: è indispensabile preservare tutti i servizi che questo presidio culturale
eroga alla comunità.
Valuteremo la possibilità di sperimentare l'apertura ad orario continuato per favorire l'accesso
soprattutto degli studenti universitari.
Promuoveremo la costituzione di una sezione monotematica caratterizzata dalla raccolta di tutti
i libri attualmente presenti nella Biblioteca che trattano della Resistenza, dei suoi personaggi,
luoghi ed eventi. Si costituirebbe così, come sta avvenendo in altri Comuni, la Biblioteca della
Resistenza.
Riteniamo comunque necessario un intervento di ammodernamento e adeguamento alle nuove
esigenze della Saletta U. Vallini sia come supporto alle attività della Biblioteca che come luogo
di incontri pubblici.
Museo della conceria: Per preservare anche la struttura dall'usura, è necessaria una sua
abitazione. Questa struttura è stata pensata come possibilità di tramandare la memoria
della importante attività produttiva ed imprenditoriale che caratterizza la nostra zona. Negli
anni l'Amministrazione ha avuto contatti sia con l'Associazione Conciatori che con UNIC
per promuovere l'allestimento museale. Oggi l'attività che dovrà, necessariamente, riempire
questo contenitore culturale potrà svilupparsi in più direzioni purché diventi luogo vissuto dalla
cittadinanza.
I GIOVANI CHIEDONO SPAZIO
Oltre alle strutture sportive esistenti riteniamo necessario porre l'attenzione sulla necessità di realizzare luoghi e spazi prevalentemente all'aperto per favorire l'attività fisica e la possibilità di aggregazione delle nostre ragazze e dei nostri ragazzi da 12/14 anni in poi. In particolare, l'impegno sarà quello di individuare e attrezzare nuovi spazi su aree pubbliche da destinare ad attività sportiva e ricreativa gratuita all'aperto. Interventi di questo tipo consentirebbero ai ragazzi di frequentare luoghi sicuri non spazi improvvisati e impropri. Considerando che l'attività fisica non è solo ricreazione e gioco ma è anche un presupposto per una vita sana e per la socializzazione e aggregazione, installeremo, in aree di proprietà pubblica, attrezzature idonee per giocare a basket, pallavolo, calcetto e praticare pattinaggio. La rampa per lo skateboard sarà rinnovata. Un punto di partenza per questi nuovi obiettivi è il progetto "Rigenerazione in comune", di cui il Comune di Santa Croce sull'Arno è capofila.
POLITICHE ATTIVE PER I GIOVANI: IL RUOLO CHIAVE DEL SERVIZIO CIVILE UNIVERSALE E REGIONALE
Il Comune di Santa Croce sull'Arno è ente Capofila di servizio civile regionale e universale e gestisce dunque i volontari impegnati sul territorio del comprensorio del cuoio e recentemente dei comuni di Santa Maria a Monte ed Empoli. Nel contesto delle politiche attive per i giovani il Servizio Civile emerge come un pilastro fondamentale per l'impegno civico delle nuove generazioni. Il Servizio Civile Universale si configura dunque come uno strumento efficace di politica attiva per i giovani, capace di coniugare l'impegno con lo sviluppo individuale e collettivo, e di contribuire alla costruzione di una società più inclusiva, solidale e sostenibile.
SCUOLA SECONDARIA DI SECONDO GRADO
La realizzazione di una Scuola Secondaria di secondo grado, con indirizzi nuovi e attrattivi che, in contiguità con POTECO (e in prospettiva anche con la Stazione Sperimentale) possa costituire un polo (campus) di studi, ricerca e formazione di avanguardia e eccellenza, è un obiettivo da perseguire attraverso contatti le autorità preposte e con la Provincia che ha competenze in materia.
LO SPORT
La realtà sportiva nel nostro Comune rappresenta un bagaglio prezioso da valorizzare e
difendere.
Il nostro impegno verso questo settore sarà di continuità nel sostegno alle Associazioni e
Società sportive sia economico sia sul fronte del mantenimento delle strutture sportive messe a
disposizione dal Comune.
È nostra intenzione istituire il Tavolo dello Sport con l'obiettivo di una gestione capace di
programmare investimenti di lungo periodo sugli impianti esistenti e su quelli da costruire. Ci impegniamo a garantire alle società sportive del territorio la disponibilità degli impianti
e delle strutture indispensabili nelle migliori condizioni possibili per la loro attività ed a
promuovere insieme ad esse il valore positivo dello sport come luogo di amicizia, lealtà,
impegno, valorizzazione umana, rispetto, inclusione.
L'attuale forma di concessione in gestione delle più importanti strutture alle società che le
abitano sarà confermata.
PISCINA INTERCOMUNALE
La piscina intercomunale ha richiesto grandi investimenti negli ultimi anni. Amplieremo le attività per consentire la fruizione della piscina anche durante il periodo estivo, ad esempio mediante la realizzazione di uno spazio giochi e di uno spazio benessere all'esterno. Prevederemo la piantumazione di alberi proprio in vista dell'utilizzo della parte esterna. La piscina intercomunale costituisce un'offerta importante sul nostro territorio anche per i cittadini con disabilità.
IL VOLONTARIATO
Decisivo è il ruolo delle Associazioni sul nostro territorio. Il nostro impegno di sostegno verso questo settore sarà pieno e costante per l'offerta fondamentale di servizi in favore della comunità e per il sostegno imprescindibile che esso apporta alle attività del Comune. Senza il contributo del Terzo Settore non sarebbe possibile erogare molti servizi, soprattutto alle persone più fragili o in stato di bisogno, e garantire efficienza al servizio comunale di Protezione Civile. Il volontariato sarà confermato come partner fondamentale dell'Amministrazione Comunale. E per questo istituiremo la Conferenza delle Associazioni al fine di coinvolgerle direttamente nelle scelte importanti per i servizi alla nostra comunità.
CONSIGLIERE COMUNALE AGGIUNTO
In questo programma non ci sono esplicitazioni a parte sul grande tema di dibattito degli
ultimi decenni, ovvero la consistente immigrazione da moltissimi Paesi, perché pensiamo che
ogni politica riguardi trasversalmente anche chi è arrivato qui da lontano. Sappiamo quanto
sia stato importante, per l'industria locale, il lavoro dei cittadini di origine straniera e, negli
anni, molti hanno richiesto i ricongiungimenti familiari. A Santa Croce sono rappresentate
più di 50 diverse nazionalità e il Comune vede la presenza di oltre il 20% di cittadini di origine
straniera. Riteniamo che, dopo decenni, sia utile e necessario guardare questa realtà come la
realtà in cui viviamo, ricca e complessa, come sempre è ricca e come sempre è complessa
l'armonizzazione della varietà di presenze. Pensiamo che questi cittadini non possano più essere
considerati "nuovi" cittadini. Alcuni di loro vivono qui da più di 30 anni, molti figli e nipoti sono
nati qui, in Toscana, ed è alla loro presenza che si deve il nostro titolo di "città più giovane della
Toscana". Lavoreremo a un confronto costante a ad aumentarne la partecipazione attiva
alla
vita cittadina nell'interesse di tutti. Per questa ragione ci impegniamo a promuovere i necessari
adeguamenti statutari e regolamentari al fine di garantire ai cittadini stranieri non comunitari,
residenti nel territorio comunale, il diritto di eleggere un proprio rappresentante in Consiglio
Comunale. Il "Consigliere aggiunto" eletto fra i cittadini di provenienza extracomunitaria o apolide, residente nel comune, è privo di diritto di voto in consiglio comunale, ha facoltà di fare
parte delle commissioni consiliari e ha diritto di intervento nelle sedute consiliari. Il Consigliere
aggiunto avrà anche il compito di informare le comunità che rappresenta sulle politiche
territoriali in atto e in programma".
È una scelta precisa, che deriva da una convinzione: solo attraverso la partecipazione attiva di
tutti gli abitanti del nostro comune possiamo migliorare l'attuazione delle politiche pubbliche e,
nell'insieme, la qualità della vita nel nostro territorio.
INIZIATIVE DELLA CITTÀ
Esse rappresentano un'importante promozione della socialità, della cultura e dello svago. Sono numerose ed importanti e determinante è la capacità propositiva delle Associazioni che dovrà essere incentivata facilitando la loro generosa operatività. Sarà nostra cura proteggerle, promuoverle, e coordinarle. Il Comune si impegnerà a realizzare e condividere preventivamente il calendario delle iniziative affinché si evitino sovrapposizioni e si creino le condizioni per la collaborazione tra diversi soggetti. Di primaria importanza l'impegno per una comunicazione più organica ed efficace anche attraverso strumenti nuovi di diffusione. Fra le iniziative merita particolare attenzione la Festa dell'amaretto santacrocese per promuoverne ulteriormente il pregio e la notorietà per altro già confermati dal suo successo crescente.
IL CARNEVALE D'AUTORE
Il Carnevale d'Autore è la nostra manifestazione più popolare e più antica: da sempre esprime la creatività, l'ingegno, l'apertura e la partecipazione della comunità santacrocese. In questi anni che ci porteranno al 2028, anno in cui si celebrerà il centenario della manifestazione, grazie alla presenza di un rappresentante della Pubblica Amministrazione in seno al consiglio dell'associazione "Carnevale d'Autore" proporremo iniziative tese sia ad aumentarne il valore culturale, storico, di tradizione e socializzazione, sia a facilitare il reperimento di risorse economiche. In questo ruolo ci attiveremo anche per potenziare la collaborazione tra Comune, Associazione Carnevale d'Autore e Gruppi carnevaleschi, coinvolgendo le scuole e le altre realtà del territorio. Garantiremo i servizi fin qui erogati (logistica, personale operativo, personale di vigilanza e viabilità ecc.), e saranno avviati i necessari interventi manutentivi straordinari sui capannoni nei quali i gruppi carnevaleschi svolgono le proprie attività.
DIRITTI INESPRESSI
Una parte della popolazione non è sufficientemente informata sui propri diritti, sull'accesso e sulle agevolazioni verso alcuni servizi. I diritti inespressi sono quei diritti che si hanno ma che non vengono riconosciuti poiché non sono stati richiesti. Il nostro impegno riguarda i mezzi e forme nuove di comunicazione in grado di far conoscere alla popolazione le possibilità e opportunità di risposta ai loro bisogni, non relegando tutta l'informazione e la fruizione dei servizi solo al sistema on-line. Accade, infatti , che ci siano agevolazioni sulle tariffe, vedi il sistema premiale del conferimento di materiale ferroso, sfalci e potature, piccoli elettrodomestici ed altro, all'isola ecologica, oppure la possibilità e le scadenze di partecipazione a bandi che sono spesso sconosciute ai cittadini.
AMBITI DI INCONTRO E RICREAZIONE
In due punti importanti del nostro territorio mancano strutture di incontro e ricreazione e quindi di socialità. Proponiamo per questo la realizzazione di un chiosco/chalet ai giardini sull'Arno e presso la nuova centralità della zona Palazzetto, ove insiste una miriade di servizi (supermercato, farmacia, bocciodromo, centro giovani, Pubblica Assistenza, Gruppi Carnevaleschi, Palasport, Chiesa, Caserma Carabinieri e aree di circolazione molto frequentate) completamente sprovvista di prestazioni di bar/ristoro. In questa ottica favoriremo l'iniziativa di privati.
PRO LOCO
Il ruolo e le funzioni, da decenni indispensabili, di questa importante istituzione meritano tutta la nostra attenzione per rafforzarne le azioni nell'ottica di una promozione della città ancora più intensa e diffusa. Promuoveremo nuove forme di collaborazione tra Amministrazione Comunale e Pro loco all'interno di un percorso di valorizzazione del territorio.
COMMISSIONI CONSULTIVE
Con l'obiettivo di migliorare il rapporto di partecipazione dei cittadini alla vita civica si ritiene
utile prospettare il ripristino delle commissioni comunali consultive su temi specifici,
particolari, emergenti e contingenti facendo prezioso tesoro di quanto emerso dalla nostra
campagna elettorale di ascolto. Indispensabile è la costituzione della Commissione Pari
Opportunità.
Di fondamentale importanza il ruolo del Forum della Frazione di Staffoli.
REPORT ANNUALI
Per recuperare il valore della partecipazione, che è il fondamento della democrazia, occorre che
il Sindaco e la Giunta Comunale istituiscano un'occasione di restituzione annuale della propria
attività alla comunità in maniera strutturata e in luoghi aperti all'accessibilità più ampia.
4. UNA CITTÀ CHE PROMUOVE LA SALUTE DEI CITTADINI E SOSTIENE I SERVIZI SOCIO-SANITARI
LA SALUTE È UN DIRITTO TUTELATO DALLA COSTITUZIONE UNIVERSALITÀ, UGUAGLIANZA, EQUITÀ
SINDACO AUTORITÀ SANITARIA LOCALE
Per garantire a tutti i cittadini e cittadine, in condizioni di uguaglianza, l'accesso universale all'erogazione equa delle prestazioni sanitarie si ravvisa la necessità di un rinnovato impegno del Sindaco a esercitare in ogni sede il ruolo di Autorità sanitaria locale. Per raggiungere questi obbiettivi promuoveremo un potenziamento dei presidi socio-sanitari sul nostro territorio: Santa Croce sull'Arno capoluogo e Staffoli.
LA MEDICINA DEL TERRITORIO
Di particolare importanza per potenziare la medicina del territorio è la realizzazione della Casa di Comunità, luogo fisico di riferimento per i cittadini santacrocesi per trovare in un unico luogo risposta ai propri bisogni di salute: studi medici di base, strumenti di diagnostica, visite specialistiche, presenza dell'infermiere di famiglia. Ci impegneremo perché venga realizzato, presso la nostra Casa di Comunità, un Punto di Intervento Rapido (P.I.R.) attualmente in fase di sperimentazione da parte della Regione Toscana, per i codici bianchi e verdi, con l'obiettivo di ridurre gli accessi al Pronto Soccorso. Con l'avvio della Casa di Comunità contiamo che ci possa essere un impatto positivo sulla riduzione dei tempi delle liste di attesa. L'inaugurazione dell'inizio dei lavori, proprio di pochi giorni fa, è stato un passaggio importante per i cittadini del nostro comune.
LA SOCIETÀ DELLA SALUTE
Le Società della Salute (SdS) rappresentano una soluzione organizzativa inedita che sviluppa
l'integrazione del sistema sanitario con quello socio-assistenziale. Le SdS sono soggetti pubblici
senza scopo di lucro, costituiti per adesione volontaria dei Comuni di una stessa zona-distretto
e dell'Azienda USL territorialmente competente, per l'esercizio associato delle attività sanitarie
territoriali, socio-sanitarie e sociali integrate.
Per noi la spesa sociale rappresenta un investimento sulla sicurezza di tutti i cittadini.
La SDS unificata è stata costituita nel 2018 e riconosciamo l'attività svolta in questi anni.
Pertanto, ci impegniamo a confermare il contributo del nostro Comune per la Società della
Salute, e a confermare il suo operato come strumento idoneo per l'erogazione dei servizi sociali.
Ci impegniamo a relazionarci in maniera continua e collaborativa con la SDS ed al tempo stesso
a monitorare l'impatto sul territorio dei servizi offerti.
MEDICI DI FAMIGLIA E PEDRIATI DI BASE
L'attuale rapporto numerico tra medico di famiglia e numero di pazienti è troppo elevato per garantire efficacia, appropriatezza e adeguatezza di cura alle persone. Avremo a cuore di agire affinché questo disagio venga progressivamente eliminato. Ci impegniamo inoltre a garantire un numero adeguato di medici per assicurare un'assistenza appropriata a tutti i bambini del nostro Comune.
CENTRO DIURNO ANZIANI
Realizzeremo un centro diurno per gli anziani presso la RSA Meacci.
Garantirà la cura della persona, il recupero e/o il mantenimento dell'autonomia personale ed
attività psico-sociali come l'animazione, la terapia occupazionale e la socializzazione.
Sarà una struttura di natura socio-sanitaria, che offrirà alle famiglie che accudiscono over 65
anni un supporto importante.
AVERE CURA DEI PIU' GRANDI: CENTRO DI SOCIALIZZAZIONE ANZIANI
Pur essendo il nostro il comune più giovane della Toscana, non ignoriamo che esiste una fascia di popolazione, crescente, che vive più a lungo delle generazioni precedenti e che ha nuovi bisogni, rispetto al passato, di cui vogliamo tenere conto. Realizzeremo in proprio o in collaborazione con altri soggetti, uno spazio adeguato, a scopo ricreativo e di socializzazione, per questa fascia di età. Proporremo attività di socializzazione anche per affrontare situazioni di solitudine ed isolamento che, a volte, sono presenti in cittadini nella fascia della terza età. Confermeremo il supporto e la collaborazione con le associazioni che organizzano attività di inclusione culturale e sociale. Aumenteremo la proposta di corsi della Università del Tempo Libero con una programmazione dedicata alla fascia over 70. Nello stesso ambito organizzeremo incontri in cui chiederemo a chi ha molta esperienza di vita di trasmettere conoscenze e competenze ai più giovani.
ABITARE: UN DIRITTO DI TUTTI
Abitare è un diritto fondamentale e quindi porremo un'attenzione particolare verso il crescente bisogno abitativo. Il definanziamento del fondo affitti e del fondo per la prevenzione degli sfratti da parte del Governo, insieme all'aumento dello stato di povertà e alle crescenti difficoltà di accesso al mercato degli affitti privati, ha prodotto una crescita sensibile del disagio abitativo. Nonostante questa situazione di difficoltà e la scarsezza di risorse proprie, confermiamo l'impegno ad ampliare il più possibile l'esercizio di un diritto fondamentale legato ad un bisogno primario quale quello della casa. Le nostre azioni in questo ambito riguarderanno il monitoraggio dei bisogni nella loro complessa articolazione, il miglioramento dell'efficienza degli strumenti di intervento in situazioni di emergenza/urgenza abitativa, il sostegno alle famiglie in difficoltà nel pagamento del canone, il reperimento di risorse per la ristrutturazione degli alloggi di Edilizia Residenziale Pubblica sfitti in aggiunta a quelle a disposizione dell'ente gestore APES, attualmente insufficienti a rendere pienamente disponibile l'intero patrimonio ERP del nostro Comune.
FARMACIE COMUNALI
Avremo cura di potenziare ulteriormente i servizi delle due farmacie comunali in considerazione della funzione sociale e delle potenzialità ulteriori che il servizio farmaceutico pubblico può offrire anche per alcuni aspetti medici. Gli utili prodotti dall'azienda farmaceutica comunale saranno investiti in interventi di natura sociale.
TAXI SOCIALE
In considerazione della forte restrizione dell'offerta del servizio di trasporto a carico del SSN, emerge il bisogno di un adeguato servizio di mobilità, per chi non ne ha possibilità propria, dalle abitazioni private alle strutture sanitarie per analisi, visite e controlli. Per dare risposta a questa emergenza verrà istituito un servizio strutturato, regolamentato e riconoscibile in convenzione con le associazioni del volontariato del territorio.
CARTA DEI SERVIZI SOCIO-SANITARI E SPORTELLO ANZIANI
Emerge la necessità di razionalizzare e, ove possibile, unificare i vari servizi erogati sul territorio
presso presidi ora disseminati in vari luoghi. Occorre inoltre prevedere una loro più efficace
pubblicizzazione da concretizzare in un vademecum con specificazione di natura, luogo, orari
e modalità di accesso, unitamente alla mappatura e alla pubblicizzazione degli enti e delle
associazioni che erogano i servizi.
In questo quadro potrà configurarsi anche l'istituzione di uno "sportello anziani" con lo scopo di
fornire consulenza e sostegno di tipo informatico e pratico.
5. UNA CITTÀ CHE PROMUOVE IL DISTRETTO CONCIARIO DI SANTA CROCE SULL'ARNO CON NUOVE FORME DI RAPPRESENTANZA
RAFFORZAMENTO, INTEGRAZIONE, E FORME NUOVE DI RAPPRESENTANZA
UN PATTO PER IL DISTRETTO CONCIARIO
È nostro fermo intendimento sostenere in ogni sede e con ogni mezzo di cui può disporre l'Ente locale la nostra industria prevalente, supportandola anche con gli strumenti urbanistici in corso di elaborazione. Essa ha rappresentato e rappresenta un patrimonio economico e di conoscenze non solo per la nostra comunità ma anche per l'intera Regione Toscana. Con la sua complessità, soprattutto in tema ambientale, l'industria conciaria ha saputo superare gravi crisi e proporsi sul mercato sempre con rinnovata energia. Il Distretto conciario di Santa Croce sull'Arno, istituito dalla Regione Toscana, è stato un supporto importante allo sviluppo economico dell'intera area di competenza. Ne riconfermiamo la validità e il valore e ci impegneremo per il recupero della sua piena efficienza. La sua governance è costituita dal "Tavolo di distretto" la cui funzionalità oggi presenta alcune criticità. Sarà nostra cura recuperare la partecipazione di tutte le componenti a questo tavolo, quella determinante degli imprenditori e quella politica dei livelli superiori, perché possa riprendere l'attività e la sua capacità propulsiva. Riteniamo necessario quindi, per dare nuovo impulso all'attività del Distretto conciario, ripartire dall'istituzione di un dialogo comune con tutte le parti interessate disponibili all'interlocuzione per un'analisi condivisa della situazione in cui è venuto a trovarsi il Distretto sia come istituzione che come realtà economico- sociale, propedeutica ad un suo necessario rinnovamento e rinvigorimento, processi da maturare attraverso la predisposizione condivisa da tutte le parti di uno strumento programmatico. Proponiamo un nuovo "Patto di Distretto". In questo quadro, riteniamo necessario anche che da parte della Regione si avvii un processo di revisione delle delibere istitutive dei distretti industriali, ormai datate da decenni, adeguandole alle esigenze che le grandi trasformazioni in campo economico e sociale hanno prodotto, sia per aggiornarne le competenze e le funzioni che per assestare gli organi di governo e rappresentanza.
SINDACI INSIEME
I Comuni di Santa Croce sull'Arno, Castelfranco di Sotto, Montopoli in Val d'Arno e San
Miniato costituiscono un'area fortemente omogenea sotto il profilo economico, politico,
sociale, ambientale, culturale, storico e demografico e antropologico.
La storica propensione di questa area vasta ad una aggregazione forte ha prodotto, nel tempo
passato, esperienze di governo locale capaci di coniugare solidarietà ed efficienza, sviluppo e difesa del lavoro e dell'ambiente, partecipazione e visione di area vasta.
Questa propensione però, col passare degli anni, si è fortemente attenuata. Oggi avvertiamo
di nuovo la necessità di un processo aggregativo, seppure al momento non formalmente
strutturato, corrispondente alle esigenze dei tempi nuovi.
Riteniamo quindi necessario ritornare ad una visione di area vasta ed a un nuovo metodo per
una condivisione progressivamente sempre più stringente delle grandi scelte che hanno
rilevanza strategica comune nel governo dei quattro comuni.
Proporremo agli altri sindaci la costituzione di un "tavolo di coordinamento", non
istituzionalizzato ma fortemente caratterizzato con regole condivise prestabilite alle quali i
sindaci dovranno attenersi.
Riteniamo questo strumento un primo importante esperimento di aggregazione che potrà
fornire col tempo elementi per una sua ulteriore implementazione.
Questo coordinamento potrà anche permettere una rappresentatività più forte e
strutturalmente organizzata negli organi di gestione dei servizi pubblici locali e renderà possibile
l'interscambio delle informazioni per garantire una effettiva maggiore capacità di decisione
congiunta e condivisa, oltre a consentire il giusto rilievo e la necessaria capacità di incidere
su temi decisivi che hanno ricadute dirette sui cittadini
6. UNA CITTÀ VICINA E CONNESSA: STAFFOLI, MOLTO PIÙ DI UNA FRAZIONE
RAFFORZAMENTO, INTEGRAZIONE E FORME NUOVE DI RAPPRESENTANZA
Staffoli: la nostra unica e bella frazione, per la sua particolare collocazione lontana e distaccata
dal Capoluogo e per le sue caratteristiche sociali, economiche e ambientali, richiede e merita
tutta la nostra attenzione e cura.
MEDICINA GENERALE NELLA FRAZIONE DI STAFFOLI
Sarà nostra cura mantenere e potenziare la presenza di Medici di Medicina Generale e Medici di Pediatria nella frazione di Staffoli in modo da garantire una assistenza continua e appropriata alla popolazione della Frazione. Per garantire al meglio questo obiettivo interverremo sulla struttura dove è ubicato l'ambulatorio di proprietà del Comune per renderla più decorosa e confacente alle nuove esigenze di cura della salute.
UN LUOGO CHE MERITA
Nell'azione generale e prevalente di difesa dell'ambiente e dell'intero nostro territorio, la fascia collinare in cui è situata Staffoli, è zona di grande pregio e rappresenta il polmone verde del nostro territorio. Sarà nostra cura primaria preservarla e promuoverla per le notevoli potenzialità che presenta sul piano ambientale, paesaggistico, naturalistico, di attrazione residenziale e di sviluppo turistico. Il prossimo piano operativo comunale, che sarà predisposto anche con l'apporto delle proposte dei cittadini di Staffoli, è lo strumento attraverso il quale ci impegniamo a raggiungere questi obiettivi.
EX CINEMA
La vecchia e ormai inutilizzabile struttura dell'ex cinema rappresenta un problema molto sentito dalla popolazione. La sua riconversione ad altro uso richiederebbe grandi risorse economiche. Insieme al Forum della Frazione cercheremo soluzioni alternative, tra le quali rientra anche la sua alienazione: in questo caso il ricavato dalla vendita sarà impegnato per la realizzazione di un luogo di socializzazione per la comunità staffolese.
MANUTENZIONI
Anche per la frazione avremo cura di garantire adeguate manutenzioni e cura del verde pubblico, delle strade e dei marciapiedi al pari del Capoluogo. Riteniamo necessari anche alcuni interventi migliorativi. Fra questi rientreranno la sistemazione delle scale esterne della Scuola Elementare T. Della Maggiore, la realizzazione di una pensilina alla fermata di arrivo dello scuolabus e una definitiva scelta per la piazza che risponde a due diverse richieste della cittadinanza: la possibilità di parcheggio e, contemporaneamente, la possibilità di uno spazio di socializzazione. Il cimitero presenta evidenti criticità di cui ci faremo carico e che richiederanno sia l'impegno dell'amministrazione che del gestore.
I SERVIZI
Valuteremo la realizzabilità di un'area sosta per camper a Staffoli come elemento attrattivo per il turismo naturalistico e ambientalista al pari della ciclopista. Per questo obiettivo lavoreremo a un accordo e alla partecipazione anche di altri Comuni e della Riserva di Montefalcone con i quali ci impegniamo ad aprire un confronto. Ci impegniamo ad aumentare lo standard dell'offerta dei servizi comunali presenti nella frazione quali Maricò, la Biblioteca sezione di Staffoli e l'Ufficio comunale distaccato dove, a breve, sarà possibile fare o rinnovare la propria carta di identità. Confermiamo la scelta di mantenere la Cucina Scolastica Comunale presso la scuola Torello Della Maggiore che produce pasti per la scuola primaria e per la scuola dell'Infanzia Privata Paganelli. Si riconferma il sostegno del Comune all' Asilo C. Paganelli attraverso la convenzione per i servizi e i pasti erogati.
INIZIATIVE CUTURALI E RICREATIVE
La Comunità della Frazione ha saputo nel tempo ideare e presentare una ampia varietà di iniziative culturali e ricreative di successo. Il compito che ci assumiamo sarà quello di sostenere e incentivare questo patrimonio di attività originali anche sollecitando sinergie con quelle organizzate nel Capoluogo per rafforzarne l'attrattività. Proporremo un Green Day a Staffoli proprio in questo senso.
IL COMMERCIO
Anche la rete commerciale di Staffoli soffre inevitabilmente delle difficoltà che questo tipo di commercio presenta ovunque. Sosterremo la vivacità e la capacità dei commercianti di Staffoli attraverso la valorizzazione del Centro Commerciale Naturale (CCN) nell'azione di mantenimento e di rafforzamento degli esercizi attuali favorendo iniziative che attraggano visitatori nella frazione. Valuteremo anche la possibilità di un ampliamento del mercato settimanale con l'inserimento di altre tipologie di prodotti.
IL FORUM
Questa istituzione, storicamente presente nella Frazione, dovrà assumere un ruolo importante
per il collegamento e l'interlocuzione con l'Amministrazione Comunale. Ci poniamo l'obiettivo di
rivedere l'attuale regolamento di funzionamento per includere funzioni più incisive ed efficaci.